lunedì 21 gennaio 2008

Romano ti lascio.....non mi servi più


Già da qualche giorno si avvertiva l’incombenza di un tonfo inesorabile, quella sensazione che percepisci ma non riesci a definire completamente, sei consapevole di un urto iniziale ma non te ne rendi veramente conto finché non senti il botto. Noi siamo all’ultimo stadio, in attesa, trepidanti, impotenti ad osservare.. Ora che l’ Udeur ha abbandonato la maggioranza è solo questione di tempo.
Mastella, da bravo opportunista voltagabbana quale è, vedendo che dall’attuale maggioranza non aveva più niente da ricavare ha fatto i bagagli ed è partito, nella speranza di trovare qualcuno che abbia bisogno di seguire la sua stessa linea: combattere la magistratura, che, a quanto affermano, ce l’ha con loro. Beninteso, non stiamo parlando di un magistrato singolo, ma di un intero organo istituzionale che, si sarebbe coalizzato in un complotto contro di loro. Che fervida immaginazione! A tale proposito, vi viene in mente qualcuno a cui convenga farlo e che ci stia già provando da un pezzo? No perché, con tutti questi casi di intercettazioni e scambi di favori si rischia di entrare in confusione… Il fatto preoccupante è che Mastella sicuramente troverà alleati per la sua campagna contro la magistratura ben esperti in questo campo e in possesso dei mezzi adatti, mezzi di disinformazione di massa. Alleati che hanno già in passato costruito leggi ad personam sempre per uscire dai loro guai giudiziari. E state certi che non si faranno scrupoli a farne altre se ne avranno l’occasione.
Ora siamo alla contrattazione: vendere se stessi, mostrare la mercanzia, far vedere le “qualità migliori”, che dentro al parlamento ricordiamo avere un significato ben diverso da quello che noi normalmente intendiamo. Così Mastella sta dimostrando la sua forza: facendo vedere che è l’ago della bilancia, lui “questo onnipotente Mastella” ha il potere di far cadere il governo e probabilmente riuscirà nel suo intento, anzi c’è già riuscito.



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